Storia champagne Perrier-Jouet in 3 tappe e annate storiche

Un po' meno glamour, e piu' tradizione vinicola da quest'anno per lo champagne Perrier-Jouet, quello con la bottiglia decorata con fiori in stile Art Nouveau e tecnica artigianale di incisione del vetro in smalto e oro. Per la prima volta nella sua storia bicentenaria la maison, fondata nel 1811 a Epernay in Francia, rende disponibile una limitata quantita', circa 50 bottiglie per annata, di annate storiche della sua cuve'e Belle Epoque, che segna l'inizio della collezione 'L'Art du Millesime'. A selezionare le tre annate (1996, 1985 e 1982), che saranno distribuite ad un numero estremamente limitato di clienti in Italia, lo Chef de Cave di Perrier-Jouet, Herve' Deschamps, che da 30 anni firma una produzione che, in una serata di presentazione a Roma delle cuve'e del progetto 'L'Art du Millesime', ha dimostrato grande longevita', equilibrio e ricchezza di espressione tra un millesimato e l'altro.

Deschamps ha sottolineato come ''finora sia stato impossibile fare delle 'verticali', una comparazione delle diverse annate dunque. Ora l'Italia e' il primo Paese dove arriveranno in commercio annate storiche, tutte con de'gorgement naturale, che potranno raccontare agli enoappassionati l'evoluzione in tre tappe della cuve'e Belle Epoque, di cui il Blanc de Blancs e' la produzione piu' rara mentre il rose' ha ottenuto il ricnoscimento di miglior rose' al mondo''.

Perrier-Jouet, azienda vinicola di dimensioni medio-piccole,, vende in Italia circa 150mila bottiglie l'anno, mentre gli Stati Uniti e il Giappone rappresentano i principali Paesi di sbocco. Il lancio di questa nuova collezione segue la leggendaria degustazione 'Art du Vintage', tenutasi nel 2009 presso la Maison Perrier-Jouet dove esperti mondiali ebbero la fortuna di poter degustare rare gemme della cantina privata dello Chef du Cavve, inclusa la piu' vecchia annata di Champagne esistente e oggi conosciuta, un Perrier-Jouet del 1825. (ANSA)