L'Academie Internationale de la
Gastronomie e' una influente associazione nella quale si
ritrovano i principali 27 Paesi nella gastronomia mondiale.
Ogni anno si riunisce per valutare i migliori rappresentanti
per ciascuna categoria di attivita' di questo settore, e
assegna 4 Grand Prix internazionali con un unico vincitore.
Quest'anno il premio mondiale "Grand Prix de l'Art de la
Salle e' andato ad Umberto Giraudo, Maitre del Ristorante La
Pergola dell'Hotel Rome Cavalieri, che ha gia' collezionato
molti altri riconoscimenti alla sua professionalita': Cavaliere
dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, onorificenza
ricevuta dal Presidente della Repubblica Italiana nel 2005;
Miglior Maitre Premio Luigi Veronelli (2008); Al Miglior Gioco
di Squadra Guida ai Ristoranti de Il Sole 24 Ore (2007); e
Maitre d'Hotel dell'anno per la Guida dell' Espresso (2001).
Il Prof. Giovanni Ballarini, Presidente dell'Accademia
Nazionale della Cucina, consegnando il premio ha cosi'
dichiarato: 'Umberto Giraudo ha ricevuto questo prestigioso
riconoscimento per la sua eccezionale preparazione tecnica, per
le sue capacita' di accoglienza e di servizio, e per la
perfetta armonia con tutto lo staff del rinomato ristorante
romano, primo fra tutti lo chef Heinz Beck'. Il Grand Prix,
infatti, e' un riconoscimento non solo alla persona, ma anche
alla struttura: solo un grande ristorante puo' rendere grande
il suo Maitre di sala, cosi' come un ottimo direttore e' nulla
senza una grande orchestra'.
Umberto Giraudo, dopo una lunga esperienza all'estero, dal
1999 presta la sua insostituibile professionalita' al
Ristorante La Pergola: "Sono onorato e felice di ricevere
questo premio, che condivido con Heinz Beck e con tutta la
squadra, che rappresentano la mia forza e l'entusiasmo che io
ho per questo lavoro. Ringrazio il Managing Director Serge
Ethuin, la proprieta' e mia moglie Laetitia per l'appoggio, il
sostegno e l'incoraggiamento".
Un riconoscimento che potrebbe essere di stimolo a molti
giovani alla ricerca di un futuro, perche' quella degli "uomini
di sala" e' un'attivita' impegnativa ma di profonda
soddisfazione, una figura professionale fondamentale nella
riuscita e nel successo di un ristorante.
Oltre a vantare un ottimo presente, l'Italia ha anche un
grande passato in questo settore, fatto di personaggi di valore
e ancora indimenticabili, solo per citarne uno, del calibro di
Luigi Carnacina.
AGI