La città di Parma ospita Bergamo e Alba, con cui condivide il progetto delle Città Creative Unesco per la Gastronomia, per un weekend all’insegna della cultura dei tre territori e delle tipicità che li rendono unici. Una due giorni dedicata alle eccellenze dell’enogastronomia, per “assaggiare il territorio” di Parma, Alba e Bergamo, Città Creative Unesco per la Gastronomia. Nell’esclusiva cornice del Trottatoio della Pilotta, nel centro di Parma, sabato 7 e domenica 8 settembre è in programma “Tipicamente Uniche”, un fine settimana all’insegna della cultura dei tre territori e delle tipicità che li rendono unici. Un’opportunità per scoprire, attraverso pacchetti turistici condivisi, la bellezza autentica e la ricchezza delle tre città, nell’ambito di una strategia turistica comune in grado di accrescere l’incoming. L’iniziativa vede in cabina di regia le delegazioni Confocommercio di Alba, Parma e Bergamo, affiancate da consorzi e associazioni di tutela, aziende e produttori.
Per la Bergamasca ad animare stand e show cooking in terra emiliana ci saranno tante eccellenze delle Orobie, fra le quali per la ValSeriana spiccano la Comunità del Mais Spinato di Gandino, il Consorzio del Moscato di Scanzo (in questi giorni si tiene la Festa del Moscato di Scanzo sino all’8 settembre), Cà del Botto di Ardesio, Azienda Agricola Clemente Savoldelli, La Spinata e Panificio Persico di Gandino.
“La Comunità del Mais Spinato – sottolinea il presidente Angelo Savoldelli – si prepara al momento del raccolto con i tradizionali “Giorni del Melgotto”, in programma a Gandino dal 27 settembre al 6 ottobre, con cene e pranzi solidali e momenti culturali. Ospiti in Bergamasca per l’occasione saranno i delegati della rete Unesco “Pueblos del Maiz” provenienti da Merida (Mexico), San Antonio (Texas) e Tucson (Arizona). Gandino e la città di Bergamo saranno pure teatro dal 27 al 29 settembre dello World Plogging Championship, il campionato mondiale di running con raccolta rifiuti”.
Parma è la terza tappa del percorso triennale “Tipicamente Uniche” condiviso dalle tre città Unesco per la Gastronomia, che ha preso il via a Bergamo nel 2022 in concomitanza con la manifestazione dedicata all’arte casearia Forme 2022, per poi approdare ad Alba in occasione della Fiera internazionale del tartufo bianco nel 2023. La proposta enogastronomica, affiancata a quella turistica, rappresenta un’occasione per scoprire le bellezze delle tre città creative Unesco per la Gastronomia. Un percorso nato nel 2021, dalla volontà delle tre Amministrazioni Comunali di Alba, Bergamo e Parma, insignite del titolo di Città Creative Unesco per la Gastronomia, di condividere politiche di valorizzazione dei territori. Un impegno che ha portato alla costituzione con le tre rispettive associazioni Confcommercio di un protocollo d’intesa per promuovere le rispettive unicità enogastronomiche e agroalimentari e affermare la crescita del Distretto come entità turistica unitaria, forte delle proprie ricchezze non solo culinarie ma anche culturali. Valore aggiunto della promozione congiunta è la realizzazione di un tour – proposto ai mercati turistici di riferimento delle singole realtà – tra le eccellenze culinarie e vinicole delle città creative.
“L’evento del 7 e 8 settembre – sottolinea Giovanni Zambonelli, presidente Confcommercio Bergamo -si svolgerà in un punto centralissimo della città di Parma: il Trottatoio della Pilotta, luogo inedito per questo tipo di manifestazioni ma che Ascom Parma ha fortemente voluto sia per la sua bellezza che per il suo significato, come porta d’ingresso alla città. Anche quest’anno, sarà una grande occasione perché saremo accanto a due città che hanno fatto dell’enogastronomia la loro bandiera. Dal 2022 abbiamo tenuto fede allo scopo per cui l’iniziativa è nata nel 2022: collegare con iniziative ed eventi i tre territori italiani che, a partire dalla loro straordinaria vocazione enogastronomica, possono imprimere forza e rappresentatività ai sistemi economici sia in senso individuale che unitario nel panorama nazionale”.
“Il turismo enogastronomico – aggiunge Elena Carnevali, sindaca di Bergamo – è un attrattore turistico costantemente in crescita. Il turista vuole capire cosa si cela dietro un prodotto, vuole conoscere la storia delle persone che producono quel prodotto, vuole capirne la lavorazione. Non si limita ad assaggiarlo. Per questo Alba, Bergamo e Parma devono promuoversi anche a livello internazionale come un tour dell’eccellenza di sapori, di paesaggi, di relazioni. È necessario che le nostre rispettive agenzie di promozione turistica lavorino sempre più insieme per promuovere i nostri territori come circuiti slow e alternativi alle destinazioni nazionali ormai in overbooking”.
“La presenza di importanti realtà dell’enogastronomia della ValSeriana – conferma Giambattista Gherardi, delegato Promoserio all’enogastronomia e coordinatore del Distretto de Le Cinque terre della Val Gandino – è motivo di orgoglio e soddisfazione poiché conferma alle Magnifiche Valli un ruolo di primo piano in un settore strategico della promozione turistica e territoriale. Le eccellenze di ValSeriana e Val di Scalve sono fra le leve di maggior impatto per la percezione positiva di turisti ed e escursionisti e per questo sono elementi imprescindibili di qualsiasi azione promozione”.
A Parma tutti gli eventi sono gratuiti e aperti al pubblico, fino ad esaurimento posti disponibili, previa registrazione sul sito dedicato www.cittacreativeperlagastronomia.it.
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