Olio: 'Assieme', 100% italiano a 'prezzo giusto per tutti'

Italiano, buono, etico e giusto. Riflette i valori del Salone del Gusto, dove e' stato presentato, l'olio extravergine tutto italiano 'Assieme', presentato alla presenza del ministro Catania, da Cia, Cooperative Italiane, e Coop. Si tratta di un prodotto di qualita' che guarda all'etica, e che garantisce una piu' equa ripartizione del valore aggiunto fra i diversi soggetti della filiera, dall'olivicoltore agli scaffali dove da fine ottobre sarà presente in 200mila bottiglie l'anno a un prezzo di lancio di sette euro al litro.

''E' una buona notizia - ha commentato il ministro Catania - perche' da' una quota di valore aggiunto maggiore ai veri protagonisti, senza perdere di riferimento il consumatore che spesso non riceve una completa informazione sull'olio che sta per acquistare. E questo e' un problema acutissimo proprio per l'olio dove la produzione italiana e' al top della qualita' nel Mediterraneo. L'operazione presentata oggi - secondo Catania - razionalizza la filiera e da' al consumatore informazione chiara e netta''. Il presidente della Cia Giuseppe Politi ha sottolineato come ''questo olio sia 'tracciato' anche dall'accordo che c'e' dietro grazie al quale gli olivicoltori hanno certezza del legame tra prezzo d'origine e quello finale nonche' della valorizzazione di questo prodotto nazionale''. Mentre il presidente di Coop Italia Vincenzo Tassinari ha sottolineato come sia ''importante l'innovazione nel settore. E dopo anni di polemiche all'interno della filiera, finalmente si e' deciso di 'fare insieme'. E Coop vuol fare da cerniera tra mondo agricolo e i soci del gruppo di distribuzione moderna - che con due miliardi e 800 milioni di euro e' la quarta industria italiana. Lo abbiamo gia' fatto - precisa Tassinari - col vino e abbiamo venduto 1,8 milioni di bottiglie perche' anche in tempi di crisi il consumatore sa apprezzare la nostra reputazione e un prodotto di alta' qualita' venduto a un prezzo che consente giusta retribuzione del coltivatore. La sfida dell'imprenditoralita' moderna - ha concluso Tassinari - e' garantire un doppio vantaggio, per i consumatori e gli agricoltori''. E anche in tempi di crisi il mercato dell'olio extravergine d'oliva e' cresciuto nell'ultimo del 6% in volume pari a +4,8% in valore. E secondo un sondaggio Coop l'italianita' e' un fattore irrinunciabile per il 74% degli intervistati.
(ANSA)